L'installazione temporanea del KunstKubus sul ponte (di epoca romana) della micronazione del Bardo danneggiato dall'alluvione ormai due anni fa ha sortito il suo effetto: l'arte come risposta al degrado come pacifica provocazione del Ducato ha fatto centro.
I giornali locali hanno dato ampio spazio alla vicenda tanto da far rispondere il Comune di San Michele Mondovì che ha annunciato buone nuove in arrivo. La situazione era ormai diventata di popolare dissenso nel monregalese dove la porta della Val Casotto sembrava esser stata abbandonata dalle istituzioni. Il cubo vuoto d'arte è una iniziativa sorta in collaborazione con artisti tedeschi (Kunstleerer Raum) che si sono trasferiti in valle con idee ed energia propositiva: è infatti giunto alla sua seconda edizione in zona (ma è il quarto anno se si considera il suo esordio in Germania) e ha toccato non solo la micronazione (il Duca ha collaborato attivamente al progetto portando numerosi artisti ad esibirsi al suo interno), ma la bellissia piazza Maggiore di Mondovì Piazza e Torino ai Docks Dora.