📖 Indice

Il progetto micronazione Urside nasce inizialmente dalla volontà di costituire una micronazione autonoma nell'area agro-nolana, vicino a Napoli, ma poiché molte battaglie di Urside sono strettamente legate a quelle della micronazione Bardo, per affinità ideologiche e fin dal suo fondatore già parte degli ambasciatori BARDO, abbiamo deciso di far parte dell'Archipelago BARDO. Per dirla banalmente, AZUR non è solo l'ambasciata del BARDO in Campania, ma bensì vuole stabilire un punto di contatto con tutto il mondo micronazionalista sparso in tutto il globo. Citando il Duca Piercarlo Von Bormida, Urside non solo "un pezzo del Bardo a Napoli" ma bensì un porto franco per tutti coloro che vogliono avvicinarsi al mondo delle micronazioni e soprattutto reclamare la propria sovranità sia "micronazionale" che ideologica.

URSIDE è una micronazione che consiste in un piccolo territorio con sede nel comune di Mariglianella nel sud Italia. Sede dell'Associazione "Vault Lab". URSIDE non è una simulazione o un gioco, non siamo un paese reale, né è nostra intenzione essere riconosciuti come nazione sovrana. Siamo una micronazione!

​L'interesse per la micro-nazione è sempre stato parte dell'anima del fondatore e di tutti coloro che fanno parte della nostra comunità. L'idea di una micro-nazione è maturata in noi fin dalla tenera età, ma solo all'inizio del 2019, entrando in contatto con altre realtà come Granducato Di Flandrensis e BARDO, che abbiamo iniziato a sviluppare la voglia di creare un avamposto micro-nazionale.

Il Reggente detiene il titolo di Gran Maquis di URSIDE ma, come già affermato nella presentazione, detiene il grado nobiliare al posto di un solo regno riconosciuto: madre Natura. Un marchese è un nobile di alto rango ereditario in vari nobili europei e in quelli di alcune delle loro ex colonie. Il termine è anche usato per tradurre stili asiatici equivalenti, come nella Cina imperiale e nel Giappone imperiale. L'equivalente in lingua tedesca è Markgraf (Margravio).

La parola marchese è entrata nella lingua inglese dal francese antico marchis ("sovrano di un'area di confine") alla fine del XIII o all'inizio del XIV secolo. La parola francese deriva da marche ("frontiera"), a sua volta discendente dal medio latino marca ("frontiera"), da cui discendono anche le parole inglesi moderne marzo e marchio. La distinzione tra governatori dei territori di frontiera e dei territori interni è stata fatta fin dalla fondazione dell'Impero Romano, quando alcune province erano riservate all'amministrazione del senato e le province più non pacificate o vulnerabili erano amministrate dall'imperatore. I titoli "duca" e "conte" erano similmente distinti come gradi nel tardo impero, con dux (letteralmente, "capo") usato per un governatore militare provinciale e il grado di come (letteralmente "compagno", cioè di l'Imperatore) dato al capo di un esercito attivo lungo la frontiera.

Per sua natura, la micro-nazione Ursidea agisce attraverso un raggio d'azione limitato e volutamente esclusivo (non in senso di esclusione, ma selezionando accuratamente ed eleggendo le giuste persone che devono far parte del progetto di zona autonoma) per questo motivo l'adesione all'archipelago è stata di vitale importanza per portare in terra partenopea i messaggi e le intenzioni del Bardo e del Flandrensis.

Al livello di gestione della micronazione si definisce Zona Autonoma perché rispetto al concetto più famoso della T.A.Z. (Zona Temporaneamente Autonoma), Urside mira a insediarsi stabilmente e soprattutto a portare a gran voce le lotte che da sempre il Gran Marchese ed il suo governo propagandano anche da prima della formazione della micronazione.

Il non volersi dissimilare tra millemila sigle e micronazioni ma trovare un punto in comune con quelle che sono più vicine al loro messaggio è segno di rafforzare quelle che sono i principi per cui combattere.

Per questo il progetto archipelago è perfetto: mantenere la propria sovranità micronazionale ed unirsi "comunitaristicamente" ad altre micronazioni amiche. Potremmo dunque definire il progetto archipelago come il progetto Comunitarista Liberatario nel mondo delle micronazioni. 

Quindi, un esempio concreto di Libere Comunità tra micronazioni è proprio il progetto dell'Archipelago al quale speriamo che molte più micronazioni, zone autonome, aree, ecovillaggi o più semplicemente persone vi possano aderire.

Uniti si vince!